Spregiudicata come non mai, la Beneamata usa il suo profilo ufficiale per annunciare due imminenti acquisti:
arriva Joâo Mario, Gabigol è già atterrato. Nel frattempo si tratta in gran segreto Witsel. Cessioni? Nessuna. Ah sì, Erkin è tornato in Turchia dopo un mese fuori dal cancello della Pinetina (fatemi entrare, giuro che sono un calciatore dell’Inter, fatemi entrare). Joâo Mario 35 + Gabigol 25 + Witsel 20. Dei primi due c’è certezza, del terzo (che è quello che davvero servirebbe), no.
Difensori centrali? Niet. Terzini? Niet. Suning compra esterni o trequartisti, giovani, talentuosi e carissimi. Che Gabigol arrivi oggi o a gennaio fa poca differenza, il sovraffollamento del reparto offensivo è abbastanza drammatico, traffico da bollino nero. Dove giocano i due? Di certo nella trequarti offensiva, JM più versatile e capace di cucire il gioco, Gabigol seconda punta o esterno, fantasista disordinato e funambolico.
Servivano? I campioni servono sempre, a capire se questi lo sono o se la proverbiale scarpata di un qualsiasi Tonelli li ridimensiona alla terza giornata. Grazie Suning, l’ebbrezza di farla da padroni sul mercato è sempre cosa gradita, solo un po’ di razionalità non guasterebbe. A seguire analisi tattica del gioco dei due nuovi ‘quasi’ acquisti.
Dice: ma non ti emozioni? No. Abbiamo visto arrivare a Milano Ronaldo, Baggio, Bobo Vieri, Crespo, Rumenigge, Matthäus e Ibrahimovic. Non mi emoziono, spero si emozionino loro, spero capiscano dove sono arrivati.
ncontentanbile ! Per me era da troppo tempo che prendavamo parametri zero o si facevano rischiose scommesse (vedi Jovetic). Ora questi due acquisti indicano una fondamentale inversione di rotta.
Incontentanbile ! Per me era da troppo tempo che prendavamo parametri zero o si facevano rischiose scommesse (vedi Jovetic). Ora questi due acquisti indicano una fondamentale inversione di rotta.