All’Inter mancava un centravanti e alla fine il centravanti è arrivato. Si tratta addirittura di un ritorno. Sì perché, a distanza di tredici anni, Marko Arnautović torna a vestire la casacca nerazzurra. Che tipo di giocatore è oggi l’austriaco? Dal punto di vista tecnico certamente un giocatore più maturo rispetto alla sua prima esperienza all’Inter... Continue Reading →
Hvala, labude. Hvala, Dzeko
Che bella storia sei stato per noi, Dzeko. E pensare a tutto quello che sarebbe potuto essere, ma non è stato.Sei arrivato a Milano dopo la partenza di Lukaku direzione Stamford Bridge e quella di Hakimi direzione Parc Des Princes. Sei arrivato in un'Inter col tricolore cucito sul petto, orfana di due che quello scudetto... Continue Reading →
Onana si, Onana no
Voci di mercato su Onana: è sacrificabile sull'altare del bilancio e della programmazione?
Indovina chi?
È tornato il caldo a Milano, in questa estate strana. Con un calciomercato strano. E più che mai, un’Inter strana. Un’Inter Not for everyone, ma speriamo almeno for someone. Sarà che per me è la prima estate da lavoratore. Sarà che è la prima estate di Conte, la prima estate di vera rifondazione Nerazzurra, da quando c’è… Continue Reading →
Boa sorte Gabriel (se tornerai, magari poi…)
Di Vincenzo Renzulli Buona fortuna Gabriel. Anzi, boa sorte, perché in Portogallo parlerai la lingua che più ti è familiare. Fino al 31 agosto sembravi la sora Camilla, che tutti la vogliono e nessuno la piglia, poi alla fine qualcuno si è convinto a darti fiducia. Il Benfica è una bella sfida. Gioca la… Continue Reading →
Considerazioni (in)attuali sul mercato dell’Inter
Le ultime notizie di mercato in casa nerazzurra dicono che la società di Corso Vittorio Emanuele II rischia di vedersi soffiare dal Milan i baby Pietro Pellegri (16enne con 3 presenze e una rete in serie A) e Eddy Anthony Salcedo Mora (15 anni), prodotti del vivaio del Genoa che sembravano a un passo dal… Continue Reading →
Il mercato che vorrei
Quattro firme de il Nero e l’Azzurro analizzano la situazione del mercato tra digressioni tattiche e sentimenti personali. Tra utilità e bellezza, come la nostra maglia impone. il Portiere che vorrei (di Tommaso de Mojana @tomedemou) Solo lui. Poco conta che il ragazzo ancora ne debba compiere 25: Mattia Perin è uno di noi dal… Continue Reading →
Witsel spiegato a me stesso
Witsel è alto, grande e grosso e si è tatuato una collana con tanto di crocefisso tra i pettorali. Non fa il modello e non ha mai lavorato con Fabrizio Corona, nonostante la posa suggerisca quel genere di intensità e propensione narcisistica. Non è lento e non è veloce, gioca a pallone divinamente bene con… Continue Reading →