C'è la faccia bella del calcio e poi c'è il calciomercato. E ci sono i tulipani.
Il paradosso dei pneumatici (aspettando Inter-Juve)
Come prepararsi ad una estate di calciomercato che, a fine luglio, già sembra infinita: non crediamo a tutto, non perdiamo la fiducia e non rinunciamo a credere che la svolta possa essere dietro l'angolo.
Indovina chi?
È tornato il caldo a Milano, in questa estate strana. Con un calciomercato strano. E più che mai, un'Inter strana. Un'Inter Not for everyone, ma speriamo almeno for someone. Sarà che per me è la prima estate da lavoratore. Sarà che è la prima estate di Conte, la prima estate di vera rifondazione Nerazzurra, da quando c'è... Continue Reading →
Spalletti did it again. Super (Joao) Mario: ci crediamo davvero
Joao Mario scavalca Borja Valero nel ruolo di alternativa a Nainggolan. Dovrebbe partire di nuovo titolare nella sfida con l'Atalanta di domenica a pranzo. La trasferta a Bergamo sarà difficile. E molto. Arriviamo dal Barcellona a San Siro, dopo questa partita c'è la sosta nazionali. Bisogna arrivarci bene, e uscirne meglio. Ricordiamo tutti cosa è... Continue Reading →
Stefan De Vrij, difensore antico in un calcio moderno
"Ma quando torna Lautaro Martinez?" "Ma quando si sblocca Icardi?" "Fortuna che abbiamo preso Nainggolan a mettere cattiveria" "Che forza Skriniar, è impressionante" "Brozovic è diventato il protagonista del centrocampo, deve fare tutto lui, alla fine è normale che si disperi e cominci a sbracciare" "La ri-prende Vecinooooo!" Una squadra pazza, con tanti giocatori con... Continue Reading →
Joao Mario sì, Joao Mario no, Joao Mario boh (tutti meritano una seconda chance, forse)
"Inter? Un’esperienza conclusa, zero dubbi". "La Premier un altro mondo". "Sarebbe inutile presentarmi ad Appiano, nonostante un contratto valido fino al 2021. Spero si riesca a trovare una soluzione il prima possibile, magari prima della fine del Mondiale. Nel calcio, come nella vita, bisogna essere onesti nel capire quando le cose finiscono. E con l’Inter... Continue Reading →
Volere o potere? (Cosa abbiamo capito di Suning, delle strategie e dei silenzi)
Hendrik_van_der_ Decken A bocce ferme, estenuato dalla guerra per bande tra tifosi a corollario e commento di un mercato di gennaio abbastanza sconcertante in alcune sue manifestazioni esteriori nonché pieno di “manca l’ok di”, dove alcuni interisti sono convintissimi che la proprietà cinese sia il male assoluto mentre altri stanno imparando a memoria l’inno della... Continue Reading →
I puntini sulle Ing (analisi passionale delle intenzioni di Suning e di un mercato freddo)
Questo post non contiene verità assolute e non parte da posizioni solide e preconcette. Meglio chiarirlo da subito considerata l'aria che tira, che non è il sottile venticello della calunnia ma qualcosa di più, la somma di rabbia e insoddisfazione accumulate per troppi anni. Qui non troverete né le corbellerie di quelli che combattono i... Continue Reading →
Il bue che ci chiama cornuti (la lunga estate della Gazzetta dello Sport e il bullismo del penultimo giorno)
Avete una vecchia Zia dal nome antico e quindi ormai esotico? Una cosa tipo Adelina, Evelina o Saffira? Va bene anche se non ce l'avete più ed è deceduta da poco. Anzi, va bene anche se la signora è mancata da tanto e se aveva un nome semplice e per nulla originale. Ora che l'ingrediente... Continue Reading →
Il pianto preventivo è una cagata pazzesca
Ci perdonerà il Ragioniere dell'abuso di citazione, ma davvero non se ne può più. Da almeno un mese l'unico argomento dell'interismo isterico è l'inadeguatezza del mercato estivo, della società, dei manager, dei giocatori, dello stadio, delle troppe scale, dell'afa agostana che in qualche modo sarebbe comunque colpa di Suning e dei suoi aggeggi per l'aria... Continue Reading →