No eh?, astenersi decoubertiniani e suffragette e pacifisti e dame di San Vincenzo. Fa bene la societá a prendere provvedimenti contro la squadra e a sputtanarla con un comunicato scritto in collaborazione con Kim Jong-un. A parte che, santa madonna, questi imbecilli bisognerebbe prenderli tutti a calci in culo da Appiano Gentile a Nanchino, e bòn. Ma la questione è un’altra e molto più terra a terra. Mancano ben cinque partite alla fine del campionato e la tensione nella squadra va tenuta alta perchè gli obiettivi sono ancora tutti possibili. Vediamo come.
Qualificazione Europa League.
L’Inter, pur facendo profondamente ca-ca-re da un mese e rotti, è ancora in grado di acciuffare la qualificazione alla competizione che abbiamo profondamente onorato nella prima parte di questa stagione. Possiamo arrivare quinti se
– vinciamo sempre
– il Milan non fa più di 12 punti
– l’Atalanta non fa più di 7 punti
e addirittura arrivare quarti se la Lazio non fa più di 6 punti.
Cioè, è praticamente fatta. Ma non finisce qui, uomini di poca fede.
Qualificazione preliminari Champion League
Non ingannino i 19 punti di distacco dalla Roma e i 15 dal Napoli. L’Inter può qualificarsi per i preliminari di Champions League se:
– vinciamo sempre
– il Milan non fa più di 12 punti
– l’Atalanta non fa più di 7 punti
– la Lazio non fa più di 6 punti
– il Napoli le perde tutte e lo battiamo 4-0 nello scontro diretto.
Ma attenzione.
Qualificazione diretta Champions League
L’Inter può ancora arrivare seconda se:
– vinciamo sempre
– il Milan non fa più di 12 punti
– l’Atalanta non fa più di 7 punti
– la Lazio non fa più di 6 punti
– il Napoli le perde tutte e lo battiamo 4-0 nello scontro diretto
– la Roma si ritira dal campionato oppure le perde tutte e viene penalizzata con effetto immediato di 2 punti per una qualsiasi cazzata che al momento, per scaramanzia, non precisiamo ma che sicuramente la Roma è in grado di fare.
Ma attenzione.
Scudetto
Non ingannino i 27 punti di distacco dalla Juve. La vittoria in campionato è ancora possibile se:
– vinciamo sempre
– il Milan non fa più di 12 punti
– l’Atalanta non fa più di 7 punti
– la Lazio non fa più di 6 punti
– il Napoli le perde tutte e lo battiamo 4-0 nello scontro diretto, e comunque per sicurezza viene penalizzato di un punto per dichiarazioni di De Laurentiis lesive dell’onorabilità di qualcuno o per la mancanza di acqua calda nello spogliatoio degli arbitri al San Paolo (promemoria per Zanetti: contattare un idraulico compiacente in zona Napoli)
– la Roma si ritira dal campionato in solidarietá con Totti che si ritira, e viene penalizzata di 2 punti per essersi ritirata dal campionato per futili motivi, presenta ricorso ma lo ritira
– la Juventus per prepararsi al meglio per la Champions non si presenta alle ultime 5 partite e viene penalizzata ogni volta di 3 punti
– Vettel vince, o arriva secondo ed Hamilton arriva terzo, o arriva terzo ed Hamilton arriva quarto, o arriva quarto ed Hamilton arriva quinto
– che al mercato mio padre comprò.
Quindi, ragazzi, adesso andatevene in ritiro alla Cayenna e poi sguainate i coglioni. Tutto è ancora possibile, nonostante voi. Forza Inter, viva Suning, ok alle pene corporali, abbasso tutte le altre a parte la Juve (nel senso che per questo caso particolare il blando “abbasso” va rimpiazzato dal suffisso “merda”).
Rispondi