Fine primo tempo del derby. C'è qualcosa che non mi torna. Ok, stiamo giocando male, i ragazzi sembrano poco motivati, ma non riesco a capire perché stiamo perdendo. E soprattutto non riesco a credere che la partita sia destinata a scivolare via così. Apro Whatsapp e leggo sfiducia: "ci stanno massacrando", "Pioli l'ha preparata bene,... Continue Reading →
Due stadi e una capanna (ovvero: la sostenibile leggerezza del rendering)
"Permesso, scusi". Nella ressa, chiedo a uno uguale a Zaccardo se mi fa passare avanti di due metri per ritirare le cuffie per la traduzione. "Prego". A braccia alzate, tipo limbo, mi infilo in un pertugio tra la schiena del sosia di Zaccardo e la pancia - l'epa, intendo - di uno uguale a Massaro.... Continue Reading →
Stronza Inter
La tormentata vigilia del derby, segnata dallo spiacevole litigio Lukaku-Brozovic, si è conclusa con la vittoria per 2-0 nel derby con i gol di Lukaku e Brozovic. Subito dopo il derby, Conte si è riunito con Zhang e Marotta per mettere a punto una opportuna strategia per i prossimi mesi: LITIGI. Si è deciso per... Continue Reading →
X Factor: Icardi feat. Vecino
Dopo quelle mille-duemila visioni del gol del derby su ogni possibile device, sono addivenuto alla seguente considerazione tecnico-tattica: è chiaro che Vecino ha una specie di X Factor. Non passerà alla storia del calcio - nè di quello italiano nè di quello uruguagio - ma noi ne conserveremo sempre un ricordo nitido e affettuoso, quasi... Continue Reading →
Viva la Rai (tu dimmi da che parte stai)
Grazie a internet ci si mette un minuto: qualche clic e un doveroso incrocio di informazioni ed ecco un raggio di luce illuminare gli oscuri e misteriori motivi per cui Giunone è incazzata con Enea, i pisani odiano i livornesi (e viceversa, ovviamente), The Joker ha un problema con Batman e Selvaggia Lucarelli ce l'ha... Continue Reading →
L’Inter, Nathaniel Creswick e il rosicone medio
Allora, ricapitoliamo: come abbiamo rubato stavolta? Pali a favore (nuova statistica inaugurata con e per l'Inter: i pali a favore, mmmh) proprio no, culo a favore nella norma, gioco di merda meno del solito: panico tra opinionisti e rosiconi. Arriviamo dunque al "se non c'era Handanovic", cugino di primo grado del "se non c'era Icardi"... Continue Reading →
L’Inter del derby dice presente
L’Inter vince uno dei derby più emozionanti degli ultimi anni grazie ad una tripletta di Mauro Icardi, che segna su rigore al 90’ la rete che decide l’incontro. Per Luciano Spalletti un’altra vittoria: ora la sua Inter ha totalizzato 22 punti sui 24 disponibili e si avvicina al big match della prossima settimana contro il... Continue Reading →
L’infinita crisi realizzativa di Mauro Icardi (5 cose trionfali vs 5 così così di Inter – Milan)
Siamo fortunati. Gli arbitri sono tutti nerazzurri. Icardi non segna più ed è in crisi. Spalletti ha i polsini troppo grandi per quelle giacche. D’Ambrosio non conosce il passato remoto del verbo leggere. Il cane di Handanovic non sa dare la zampa. Miranda è in causa con il condominio. Candreva ha ricevuto una cartella Equitalia.... Continue Reading →
Le cose semplici
A volte il calcio ti si semplifica davanti all'improvviso, come quando a scuola ti facevano dividere numeratore e denominatore e scoprivi che una roba spaventosa tipo quarantaquattro centotrentaduesimi in realtà era uguale a un terzo. E nella sera del derby, del record d'incasso, della gente (amica o nemica) che ti aspetta al varco della verifica,... Continue Reading →
La storia siamo noi
di Alice Nidasio e Cristiano Carriero Poco prima del derby, i 5 Derby che un interista non dimenticherà mai. Aprile 1995. La schiena di Sebastiano Rossi Il 165° Derby di Milano è il primo dell’era Moratti. Finisce 3-1 per l’Inter allenata da Ottavio Bianchi. Prestazione perfetta della squadra che quel sabato si presenta da sfavorita:... Continue Reading →