Senza Medel la squadra campa, con Medel la squadra crepa (riflessioni e numeri per sfatare una leggenda metropolitana)

di Giuliano Sacchi

“Maurice Green è sopravvalutato” “Come può essere sopravvalutato il velocista più veloce di tutti?” ho chiesto, senza ricevere una risposta soddisfacente. (Nick Hornby, Come diventare buoni)

E’ difficile avere un’opinione guardando un quadrato nero disegnato su un foglio bianco. E’ un’opera d’arte del fondatore del Suprematismo o è un disegno di un bambino senza fantasia? Dove sono gli strumenti, i fatti, i numeri per giudicare? E’ più facile avere un’opinione su un atleta. Non c’è bisogno di prendere come esempio Maurice Green o Bolt. In tutti gli sport (ok, tolti pattinaggio, ginnastica, insomma tolti gli sport che guardano le ragazze) diciamo in tutti gli sport seri abbiamo tutta una serie di parametri, i più elementari dei quali sono vittorie, sconfitte, gol fatti, punti subiti, assist, rimbalzi,ecc. Anche negli sport di squadra dove i giocatori entrano e escono dal campo in continuazione, come il basket o l’hockey, l’intera partita è sezionata all’infinito per valutare le prestazioni individuali, sommando per esempio i parziali nel punteggio ottenuti nei minuti giocati da ognuno dei giocatori impiegati.

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Insomma, nello sport per avere un’opinione completamente sbagliata, per esempio sostenere che un atleta fortissimo è scarso (o viceversa), non solo va ribaltata la massima del giornalismo anglosassone, cioè non solo i fatti devono essere separati dalle opinioni, ma i fatti, dopo essere stati separati, non devono proprio più farsi vedere, devono sparire, non devono interferire con i nostri pareri personali, che dobbiamo difendere e proteggere amorevolmente dalla realtà, come faremmo per proteggere un gattino cieco.

Perchè solo un gattino cieco farebbe giocare titolare Medel a centrocampo nell’Inter. Solo un gattino cieco ripeterebbe, con l’implacabile ripetitività di una litania buddista, che senza Medel davanti alla difesa l’Inter perde equilibrio, che lui recupera i palloni, che senza di lui ogni azione della squadra avversaria finirebbe dritta nella nostra porta, come uno Schiaparelli senza paracadute. Solo un gattino cieco direbbe “pazienza se giochiamo uno in meno a centrocampo, pazienza se ogni azione parte in ritardo, pazienza se il nostro mediano fa tre tocchi quando ne basta uno, pazienza se sbaglia tutti i tempi di impostazione, pazienza se passa solo indietro, pazienza se ogni passaggio è lento e saltellante. Pazienza: la grinta e l’equilibrio che ha Medel non le ha nessuno nella nostra rosa”

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Ma ecco che Medel viene squalificato per tre giornate. Non c’è scelta, stavolta l’allenatore (in questo Mazzarri, Mancini e De Boer sono stati uguali) dovrà rinunciare alla sua coperta di Linus cilena: Medel non sarà in campo per tre partite. Viene la curiosità di andare a vedere, controllare se e quando Medel ha saltato qualche partita l’anno scorso, mi pare di ricordare che sia successo, vediamo, dunque….sì, è rimasto fuori, per infortunio, squalifica o turnover 10 volte lo scorso campionato. Beh, senz’altro sarà andata male, visto che è insostituibile…chissà quante sconfitte e quante caterve di gol presi.

Ed ecco lo score dell’Inter senza Medel: In 10 partite, otto non giocate completamente e due in cui è entrato una volta al 85esimo e una volta al 93esimo, l’Inter ha ottenuto 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta.

(l’unica sconfitta senza Medel, tra l’altro, è quella all’ultima giornata del campionato scorso: nessun obiettivo di classifica, con Radu e Della Giovanna in campo. Ma lasciamo perdere il fatto che fosse una partita inutile, che non dovremmo considerare. Contiamo anche quella, altrimenti torneremmo a dare opinioni e non fatti)

Stiamo ai numeri: senza Medel, 10 partite con 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. 70% vittorie, 10% sconfitte

Punti 23, media 2,3

Gol fatti 24 Gol subiti 10. Media gol: 2,4 fatti contro 1 subito.

Vogliamo fare un confronto con le partite in cui Medel c’era?

28 partite: 13 vittorie 5 pareggi 10 sconfitte. 46% vittorie, 36% sconfitte

Punti 44, media 1,57

Gol fatti 26 Gol subiti 28 Media gol 0,9 fatti contro 1 subito

La media punti è incontrovertibile, ed è clamoroso il dato dei gol. Identico il numero di gol subiti (quindi il fattore “apporto difensivo di Medel” è assolutamente neutro) e in compenso c’è un impressionante numero di gol segnati in più. Passiamo da meno di uno a partita con lui a 2,4 senza. In 10 partite senza il cileno sono stati segnati lo stesso numero di gol che in 28 partite con Medel.

E adesso, dopo la vittoria dell’altra sera con il Torino, lo score passa a 11 partite, con 8 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta

73% vittorie, 9% sconfitte

Punti 26 media 2,36

Gol fatti 26 Gol subiti 11. Media 2,36 contro 1

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E’ un po’ come scalare un ottomila. Si pensava di doversi portare per forza sulle spalle 20 chili di bombole e il respiratore, altrimenti non si sopravviveva. Da quando si è scoperto che si può fare senza, si arriva in cima all’Everest molto prima e viaggiando anche più leggeri.

9 thoughts on “Senza Medel la squadra campa, con Medel la squadra crepa (riflessioni e numeri per sfatare una leggenda metropolitana)

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  1. Articolo da far girare tra i tifosi come la catena di S.Antonio.Questa estate avrei fatto col Valencia uno scambio alla pari con un terzino a loro scelta,senza di lui un problema in meno.

    1. E’ incomprensibile. Tutti i centrocampisti sono entrati e usciti senza sosta, arriva Kondo, no mettilo fuori, no rimettilo, no meglio Brozovic, anzi dentro Hernanes, no vendiamolo,dentro Melo, mamma mia che brocco, ripesca Brozovic, prova Gnoukouri, oddio è peggio. Tutti hanno ruotato, come è ovvio perchè la quadra non c’era mai. Tutti tranne il cambio, o almeno la rotazione, più evidente. E’ assurdo, non c’è spiegazione logica.

  2. che dire: grande articolo,oggettivo, statisticamente inoppugnabile, incontrovertibile. Forse questa squalifica è proprio una benedizione.

  3. E’ incomprensibile. Tutti i centrocampisti sono entrati e usciti senza sosta, arriva Kondo, no mettilo fuori, no rimettilo, no meglio Brozovic, anzi dentro Hernanes, no vendiamolo,dentro Melo, mamma mia che brocco, ripesca Brozovic, prova Gnoukouri, oddio è peggio. Tutti hanno ruotato, come è ovvio perchè la quadra non c’era mai. Tutti tranne il cambio, o almeno la rotazione, più evidente. E’ assurdo, non c’è spiegazione logica.

  4. Purtroppo i numeri messi così non hanno rilevanza statistica. Bisognerebbe:
    1) Raggruppare le squadre con cui si è giocato contro per qualità (in base all’ arrivo in classifica x esempio) e confrontare con/senza Medel su uno stesso insieme
    2) A parità di insieme, bisogna introdurre l’intervallo di confidenza della misura (si può fare supponendo, a torto in questo caso, che ogni partita sia la misura ripetuta di “un identico” esperimento

    A questo punto, si può stabilire se è meglio giocare con o senza il Pitbull secondo una confidenza statistica.
    Ve lo lascio come compito da fare x il ponte…

    1. Ma no, fallo tu, e già che ci sei cerca di capire cosa spinge alcuni tifosi a difendere contro l’evidenza i giocatori con piedi di cemento, ignoranti come capre nella posizione in campo, ma bravissimi nel baciare la maglia (Zamorano, Cordoba, Medel, ecc)

  5. Forse è anche peggio la statistica perchè a inizio del campionato scorso ha giocato in difesa per l’assenza di Miranda e mi pare se ne fossero vinte 3 e pareggiate 2

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