La strada di Antonio

Conte non è e non è stato chiamato a vincere la Champions. È chiamato a riequilibrare i valori in Italia, a farci stare incollati alla sedia fino all'ultima giornata di campionato, a prescindere da come andrà a finire. Poi verrà il bello. Perché sarà lì che Antonio potrà fare il salto definitivo insieme alla società e alla squadra (che nel frattempo sarà cambiata), sopratutto se farà tesoro della prossima Europa League.

Il Barça ha vinto, viva l’Inter

Non è stata la partita perfetta, sennò l'avremmo vinta 3-0. Ma è stata una partita importante, importantissima: nettamente la migliore Inter dal Triplete a oggi - almeno per i primi 57 minuti, e per qualche altro frammento di partita da lì alla fine - a livello di personalità, gioco e attributi. Dopo Mourinho, l'Inter non... Continue Reading →

Sì, c’è il Barcellona prima, ma. Ma.

Le sei vittorie di fila ad inizio campionato mancano dai tempi di Helenio Herrera, ma non nelle ultime cinque stagioni è già capitato altre due volte di partire a razzo. Nello specifico, a Roberto Mancini nel 2015 e a Luciano Spalletti tre anni fa. Quali differenze con la nuova Inter di Conte.

Con parole nostre, aspettando Inter-Barcellona

Le parole sono importanti. Le parole non passano soltanto un messaggio, ma definiscono un contesto e raccontano molto di chi le ha pronunciate. Conta l'accento, conta la sintassi, conta l'insieme dei contesti nei quali sono state utilizzate. Le parole sono tasselli di una storia, fotografano i momenti per renderli immortali. Si prenda "Manita". Oggi se... Continue Reading →

“A riveder le stelle”, step two

Se Barcellona-Inter fosse stata una partita di basket, con tutte quelle palle perse, avremmo preso minimo 40 punti. Sai, quelle partite in cui la squadra di casa, mentre sugli spalti la gente balla già da un pezzo, a 30 secondi dalla fine completa tutte le rotazioni possibili mettendo il ragazzino sedicenne del vivaio, e tutti... Continue Reading →

Archiviamonos

Magari oggi sarà più chiaro, agli indignados della garra charrua, il motivo dell’esultanza sguaiata al gol di Vecino contro il Tottenham. Quella non era solo, come qualcuno voleva far intendere, una banale partita di settembre - come se a settembre fosse vietato gioire -, un primo match del girone di Champions, ma un vero e... Continue Reading →

Ci dispiace, Leo

Al 26° del primo tempo di Barcellona-Siviglia, Leo Messi è stato costretto a lasciare il campo per infortunio. [...] Dopo gli esami del caso, è stata diagnostica al capitano del Barcellona la frattura del radio che lo terrà fuori per almeno 3 settimane. L'argentino salterà così sicuramente la doppia sfida di Champions League contro l'Inter e... Continue Reading →

Dichiarazione d’amore per Rafinha, campione vero

Certe volte mi è risultato difficile inquadrare subito un calciatore, capirne le qualità e le eventuali mancanze, altre volte invece mi sono bastati poche giocate per avere un'impressione che poi col tempo si è confermata giusta. Quando ho visto Rafinha toccare i primi palloni con la maglia nerazzurra addosso (nelle partite con Crotone e Bologna,... Continue Reading →