Inter-Genoa 5-0. Ci sarebbero molte cose da dire, ma per brevità passiamo direttamente alle pagelle. Handanovic: 8. Il David Copperfield della Slovenia, per scacciare la noia, si dedica al suo hobby preferito: far cagare addosso 7 milioni di persone facendo giocoleria di piede. Vale da solo il prezzo del biglietto, ideale complemento di una partita... Continue Reading →
Cinque “sensibili” sì e cinque “insensibili” no. Anche con il Cagliari
Per voi cinici, che avete una discarica a cielo aperto al posto dell’organo muscolare cavo, per voi, che marcite nelle vostra insensibilità, eccezionalmente daremo lustro a un vecchio format di questo blog: cinque cose sì e cinque cose no. Cinque cose sì. Icardi. Lo si mette al primo posto perché ha condensato in questa gara... Continue Reading →
Inter – Napoli: la preview tattica
Tra le partite indimenticabile di questi 110 anni c'è anche un Inter - Napoli. È quello che ci regalò lo scudetto del 1989, proprio contro una diretta concorrente. Era una bellissima domenica di maggio, Berti si trasformò in ragazzo magico, lo Zio e Walter si abbracciavano come bambini per quello che passerà alla storia come... Continue Reading →
Spal Ferrara-Gioaimari Milano 1-1
Handao Mario: 5. A parte un'uscita a vuoto tipo labirintite fulminante, vigila bene la porta per quasi novanta minuti fino all'azione del pareggio: sta per offrire il suo corpo alla scienza, poi pensa a chi glielo fa fare e si limita a sperare che Paloschi la tocchi male. Ottimista. Dambrao Mario: 5. Al rientro cerca... Continue Reading →
Vecino sotto l’assedio
Lo scontro diretto per la Champions fra le due 'malate' di questo inizio di 2018 si risolve con un pareggio che probabilmente, per come si era messa la partita, accontenta di più l’Inter anche se i Nerazzurri possono recriminare per una seconda parte di match dai connotati simili ad un assalto a Fort Apache che... Continue Reading →
Bomba o non bomba
Nell'ambito del Champions League Second Row Qualification Challenge - l'avvincente mini-torneo attualmente in corso fra tre società per due posti in Champions, che si protrarrà per i prossimi quattro mesi - si è disputato allo stadio Meazza di Milano lo scontro diretto tra Inter e Roma, le squadre meno in palla del mini-torneo e, per... Continue Reading →
Vedi l’Inter e dici boh
La cosa fantastica - e al tempo stesso spaventosa, a pensarci bene - di questo inizio di campionato dell'Inter è che nessuno, dico nessuno, da Zhang fino all'ultimo relitto da bar sport (e passando da figure-chiave tipo Spalletti e me, voi, noi tutti) sembra averci minimamente capito qualcosa. O meglio, sembra poter essere in grado... Continue Reading →
Vieni avanti Crotone (il titolo andava usato, prima o poi. 5 cose buone vs 5 meno buone di ieri)
di Tommaso De Mojana 5 cose buone viste ieri a Crotone, oppure 4 più il punto 4. 1. Handanovic – ad esser puntigliosi ci si potrebbe domandare perché un pallone come quello di Stoian arrivi rimbalzando in area piccola trovandolo inchiodato alla linea di porta ma in realtà più che puntigliosi si sarebbe stronzi e... Continue Reading →
Settanta minuti in apnea, poi Icardi…
L'Inter conquista tre punti importantissimi al termine di una partita a dir poco sofferta, nella quale per 70' circa non era riuscita ad avere la meglio su una Roma decisamente migliore. Spalletti parte col classico 4-2-3-1 schierando Gagliardini al fianco di Vecino in mediana con l'avanzamento di Borja Valero nel ruolo di trequartista. Il tecnico... Continue Reading →
Così lontano, così Vecino
Matias Vecino ha concluso le visite mediche con l'Inter ed è il nuovo rinforzo del centrocampo nerazzurro. Fortemente voluto da Luciano Spalletti, il centrocampista uruguaiano vine acquistato per 24 milioni di euro, il valore della sua clausola rescissoria, che l'Inter pagherà in due tranche. Per la Fiorentina, quello di Vecino è l’ennesimo addio di una... Continue Reading →