Calma, perché qualsiasi cosa può accadere e se non ci crediamo è questo il nostro vero limite.
La strada di Antonio
Conte non è e non è stato chiamato a vincere la Champions. È chiamato a riequilibrare i valori in Italia, a farci stare incollati alla sedia fino all'ultima giornata di campionato, a prescindere da come andrà a finire. Poi verrà il bello. Perché sarà lì che Antonio potrà fare il salto definitivo insieme alla società e alla squadra (che nel frattempo sarà cambiata), sopratutto se farà tesoro della prossima Europa League.
Non è paura di cadere, ma voglia di volare
Dopo i 90 minuti con la SPAL, la sofferenza della fatica ha un sapore nuovo: non è più paura di cadere, ma è voglia di volare.
Cagliari-Inter: di spada e di fioretto
Il ballo di Sensi, l'occhiata di Lukaku, il fioretto di Conte: si vince anche così, soprattutto così.
Il gatto è vivo, il gatto è morto
Prima che inizi il campionato ogni narrazione è valida ed ha pari dignità, ma la chimica degli elementi racconterà presto la sua Verità.
Empoli – Inter, dove servivano risposte
Servivano risposte. Non era solo una partita di fine anno contro l'Empoli, no: ci arrivavamo dopo un mese del tutto particolare, dopo situazioni del tutto anomale, al termine di un percorso pieno di insidie (nelle quali abbiamo inciampato proprio nei momenti sbagliati). Siamo caduti, dovevamo rialzarci. Eravamo disorientati, dovevamo ritrovarci. Servivano risposte e sono arrivate.... Continue Reading →
Stramaccioni, Oba Oba, Julio Cruz (e altri che la vinsero)
Con quella faccia un po' così, da pugile sempre sull'orlo del knock-out, anche Stramaccioni la andò a vincere. Era il giorno in cui avrebbero fatto il loro record di vittorie consecutive in casa o qualcosa di simile, e invece arrivò l'armata Strama (non esattamente un'annata passata alla storia) e giocò una partita leggendaria. Tre punti... Continue Reading →
Fiducia e sostegno (settembre andiamo, è tempo di tifare)
di Tommaso De Mojana Uno dei mercati più estenuanti, bizzarri e secondo molti (troppi), deprimenti di cui si abbia memoria è appena terminato. Dedichiamo il temibile quanto puntuale weekend della nazionale a fidanzate, gattini, gite fuori porta o tutto quello che ci va di fare, (più probabilmente l’asta del fantacalcio). Poi ripetiamolo, facciamone un mantra:... Continue Reading →
Buona la prima…
Esordio vincente e, per almeno un tempo, convincente dell’Inter di Luciano Spalletti che sconfigge 3-0 la Fiorentina nel debutto stagionale. Dal punto di vista tattico il 4-2-3-1 spallettiano è caratterizzato da una buona fluidità offensiva. I terzini, soprattutto Yuto Nagatomo, giocano molto alti stazionando spesso nell’altra metà campo. Ma la mobilità dei nerazzurri si vede... Continue Reading →
Preghierina ai giocatori dell’FC
di Fabrizio Biasin Preghierina ai giocatori dell'FcInternazionale impegnati contro il Chievo nel giorno d'esordio del 42342esimo campionato (nessuno in B). Handanovic. Attento alle uscite e para come sai fare. Pensa solo a quello. La Champions arriverà, con lei magari anche un sorriso, ma forse questo è chiedere troppo. Erkin. Ti conosciamo poco, c'è già chi ti... Continue Reading →