È tornato il caldo a Milano, in questa estate strana. Con un calciomercato strano. E più che mai, un'Inter strana. Un'Inter Not for everyone, ma speriamo almeno for someone. Sarà che per me è la prima estate da lavoratore. Sarà che è la prima estate di Conte, la prima estate di vera rifondazione Nerazzurra, da quando c'è... Continue Reading →
Cosa resterà di questi anni Dieci? (Lettera d’amore al Mauro Icardi che fu)
Festeggiai l’ufficialità scompostamente. In anni in cui sembrava facessimo moneta in Stazione per comprare mezzo Belfodil e un quarto di Taider l’acquisto di Mauro (circa 13 milioni di euro bruciando Napoli e Juventus), mi elettrizzò. Chiamai i miei amici doriani perché giocare l’avevo visto giocare ma c’erano cose che mi preoccupavano. Quella macchina dorata, un... Continue Reading →
Atletico Madrid – Inter 0 a 1 (i riflessi filmati, i filmati riflessi, gli effetti speciali e la tigna di Dalbert)
Dice: è calcio d'agosto. Vero, ma se il campionato inizia a metà agosto quel calcio lì tocca prenderlo sul serio. Giochiamo al Wanda Metropolitano, che in qualche modo suona sempre come un omaggio a Maurito e famiglia. Il Cholo mette in campo una squadra a metà, Luciano risponde con quel che ha e molte idee.... Continue Reading →
Dio mio, come sono caduta in basso!
"In questo momento", "E' un momento così", "Ultimamente": se un marziano avesse ascoltato con attenzione le dichiarazioni del povero Spalletti nel dopo-partita di Genoa-Inter, si sarebbe potuto fare un'idea della nostra crisi come di una faccenduola di un paio di settimane, e che sarà mai, e sarebbe tornato su Marte dicendo che i terrestri si... Continue Reading →
Platinati alla meta (Mauro, aiutaci ad aiutarti)
Uno passa ore della sua giornata a litighicchiare con amici e parenti per difenderti dalle accuse più sciocche e tu ti conci così? Ti hanno scritto cose orribili quelli della Curva Nord, cose che non solo sono gravi in senso assoluto ma nel tuo caso anche gratuite e immeritate. Han chiesto di non applaudirti e... Continue Reading →
Invecchiare male (la triste ossessione di Maradona per Mauro Icardi)
Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Credenti o meno, difficile negare l'efficacia e il pragmatismo del Vangelo, l'idea di una regola nata dal buon esempio. Un po' a dire che prima di giudicare le sciocchezze altrui bisognerebbe passare del tempo davanti allo specchio e far pace con le proprie. Diego Armando Maradona ha... Continue Reading →
L’autobiografia scritta dall’autobiografo senza biografia (il caso Icardi dal punto di vista editoriale)
Faccio l'editore. Mea culpa, faccio l'editore. Pubblicare libri è un modo di comunicare, prendersi la responsabilità di confezionare l'opera dell'ingegno altrui e diffonderla. Già, l'ingegno. Una delle più grandi illusioni, uno dei peggiori equivoci sull'editoria è che il libro sia un prodotto culturale. Il libro è un format, una bella risma di carta stampata e rilegata che... Continue Reading →
Memorabilia #3 – Non mi togliere
Quando vinci, scegliere il gesto (il momento, il punto di svolta) simbolo della partita è più facile. Ripensando a Pescara, sarebbe scontato esaltare la splendida torsione di Icardi per il gol del pari (che se non avesse trascorso un'estate da Wando e si chiamasse Hicardin o Icardowski, forse qualche titolo in più l'avrebbe guadagnato). Oppure,... Continue Reading →
Esclusivo – Nerazzurro Pinetina, dal nostro infiltrato speciale
di Mario Bauscia Il giorno dopo l’impresa in rimonta con il Palermo, i musi che sfilano ai cancelli della Pinetina sono più lunghi della squadra vista in campo domenica a San Siro. Perché, non si sa: i progressi, parola di Mister Franco, sono stati evidenti, e il risultato in potenza di 4-1 – sempre a... Continue Reading →
Cose che non racconteremo ai nostri nipoti (le pagelle di Inter – Palermo)
Kondogbia - Per Kondogbia vale la regola di Sara Tommasi. Lo guardi e pensi che non gli mancherebbe niente. Ha il fisico, il passo e la potenza. Per questo non capisci come possa ridursi a girare porno amatoriali con i camionisti invece che recitare con Kevin Spacey. Ma non c'è risposta. Kondogbia è un macello, c'è di buono che non ha ancora incominciato a farsi fotografare nudo per combattere l'usura bancaria - voto 4