Per escalation (in italiano traducibile come "scalata") si intende un processo di crescita progressiva e accelerata di un fenomeno o di un evento. (Da Wikipedia) Immaginate di dover raccontare a qualcuno il momento in cui si trova l'Inter. Immaginate di doverlo fare cercando di cambiare scenario. Immaginate di dover spiegare a cosa si può dover andare incontro in 11... Continue Reading →
Escalation: Atto I – La Capitale
(Da Wikipedia) Per escalation (in italiano traducibile come "scalata") si intende un processo di crescita progressiva e accelerata di un fenomeno o di un evento. Immaginate di dover raccontare a qualcuno il momento in cui si trova l'Inter. Immaginate di doverlo fare cercando di cambiare scenario. Immaginate di dover spiegare a cosa si va incontro nei prossimi 11 giorni, tra... Continue Reading →
A che gioco stai giocando, Inter?
Il dopo-Handanovic ce lo avevamo in casa, solo nel ruolo sbagliato: è Federico Dimarco. Dopo questa battuta dico la mia su Inter - Parma, che purtroppo è molto più negativa dell'episodio del calcio di rigore – meglio sottolineare quando si scherza, di questi tempi internet è un posto pericoloso.A fine partita ero solo enormemente imbarazzato.... Continue Reading →
Responsabilità e appartenenza (ovvero come fraintendere Spalletti anche quando non si dovrebbe)
Capire Spalletti quando affronta un discorso qualsiasi sul calcio è un’impresa difficoltosa, lo abbiamo scritto più volte. Le mille digressioni, qualche neologismo tirato fuori qui e là (il “serpentesco” con cui oggi ha definito Icardi però è mondiale), le parole a profusione che fuoriescono dalla sua bocca quando gli si fa una qualsiasi domanda, l’eloquio… Continue Reading →
Candreva si, Candreva no
Tanta corsa, molta inefficienza. La prima stagione di Candreva a Milano è stata ambivalente e l’offerta del Chelsea è importante. Meglio tenerlo o sostituirlo con un calciatore con caratteristiche diverse?
Se non vinci sei fottuto
Cosa ha fruttato all’Inter vincere due partite segnando 12 gol e bailando futbol? Non moltissimo. Hanno fatto contemporaneamente 6 punti anche Napoli e Lazio, purtroppo, anche senza segnare gol a carriolate e senza nemmeno troppo bailare. Dovremmo ringraziare la Juve (ovviamente col cazzo che la ringraziamo, era giusto per dire) se abbiamo distanziato il Milan… Continue Reading →
Inter – Bologna, le pagelle
Santon che recupera un pallone impossibile, lancio sulla testa di Ranocchia che è solo. Dai, Andrea. Dai. Regalati sto sogno. Andrea la colpisce troppo bene, e il pallone finisce fuori. Frank e Orlando non ci credono, si buttano sull’erba di San Siro con la loro camicia bianca e i completi buoni. Gli diamo una simbolica… Continue Reading →
Esoneriamo de Boer, vendiamo Icardi al Napoli, vergogniamoci! (le pagelle di Inter – Juventus)
Frank de Boer sa che deve avere una grandissima pazienza. Chissà quante volte se lo ripete, chissà quante si impone il mantra dell’uomo che ama più il lavoro delle chiacchiere: non perdere la calma, non innervosirti, non perdere la calma. Ma soprattutto caro e santissimo Frankie non deve essere facile non rispondere alla valanga di minchiate… Continue Reading →
Il bicchiere mezzo pieno (analisi tattica di Inter – Palermo)
di Michele Tossani – @MicheleTossani L’Inter pareggia 1-1 col Palermo nella prima casalinga del nuovo allenatore De Boer, al termine di una partita nella quale i Nerazzurri possono recriminare per le occasioni sprecate ma anche interrogarsi per i difetti ancora evidenti nel gioco e per le poche palle gol create rispetto al dominio territoriale ed… Continue Reading →
L’istantanea (Medel e i Mulini a vento)
Nei minuti finali l’Inter ha avuto parecchi calci da fermo a favore. Calci d’angolo, punizioni dalla trequarti, buone occasioni di muovere la palla senza dover mettere in mostra la più micragnosa manovra di sempre. Su una delle palle più interessanti la squadra ha cercato il tutti-dentro, con Banega che temporeggiava per permettere ai centrali di… Continue Reading →