Inter-Genoa 5-0. Ci sarebbero molte cose da dire, ma per brevità passiamo direttamente alle pagelle. Handanovic: 8. Il David Copperfield della Slovenia, per scacciare la noia, si dedica al suo hobby preferito: far cagare addosso 7 milioni di persone facendo giocoleria di piede. Vale da solo il prezzo del biglietto, ideale complemento di una partita... Continue Reading →
Sì, però (stop)
Sì, però la Samp è discontinua. Sì, però la Fiorentina in trasferta vabbe'. Sì, però il Cagliari, dai, madonna. Sì, però la Spal meritava. Sì, però il Milan fa cagare. Sì, però la Lazio... Eh, dimmi, la Lazio? (silenzio) A furia di sì però, aggiungendo le due vinte di Champions ma anche quella persa (anzi,... Continue Reading →
Viva la Rai (tu dimmi da che parte stai)
Grazie a internet ci si mette un minuto: qualche clic e un doveroso incrocio di informazioni ed ecco un raggio di luce illuminare gli oscuri e misteriori motivi per cui Giunone è incazzata con Enea, i pisani odiano i livornesi (e viceversa, ovviamente), The Joker ha un problema con Batman e Selvaggia Lucarelli ce l'ha... Continue Reading →
Christmas Party: la classe non è acqua
Mentre altre squadre di Milano annullavano la festa di Natale optando per un più sobrio ritiro punitivo alla Cayenna, l'Inter festeggiava il ritorno fra gli umani (cioè la fine dell'imbattibilità) con il tradizionale Christmas Party, ormai un appuntamento classico dell'inverno milanese in cui i più genuini valori dello sport si fondono con la raffinitezza delle... Continue Reading →
Visti da Torino
Un'Inter come sempre poco sportiva ha infierito su un Chievo incompleto (mancavano Castro, Hetemaj, Radovanovic, Eriberto, Marazzina, Cristiano Ronaldo e Messi) vincendo 5-0 al termine di una sterile quanto irritante prestazione d'attacco: solo 5 gol, appunto, a fronte di 37 tiri in porta, un misero 13,5% che deve far riflettere Spalletti e l'intera società. Cioè,... Continue Reading →
Inter-Chievo 5-0: le 5 cose che non vanno (ce lo impone il format)
84 tiri in porta, 215 cross, 436 azioni offensive, 127% possesso palla: un'Inter rinunciataria balza casualmente in testa alla classifica e guarda con terrore allo scontro di sabato sera in casa della terza. Il Nero e l'Azzurro ha un format che deve rispettare, anche in giornate un po' così come oggi, quando fai fatica e... Continue Reading →
Inter Football Culo 3 – Sampdoria 2
MILANO. L'Inter Football Culo ha battuto 3-2 la Sampdoria e, graziata dagli avversari, si porta in testa alla classifica per una circostanza fortunata: le altre infatti giocano domani. La squadra di Spalletti ha saputo sfruttare una giornata particolarmente jellata dei blucerchiati, che tirando tre volte hanno fatto solo due gol, e nel contempo hanno beneficiato... Continue Reading →
Vedi l’Inter e dici boh
La cosa fantastica - e al tempo stesso spaventosa, a pensarci bene - di questo inizio di campionato dell'Inter è che nessuno, dico nessuno, da Zhang fino all'ultimo relitto da bar sport (e passando da figure-chiave tipo Spalletti e me, voi, noi tutti) sembra averci minimamente capito qualcosa. O meglio, sembra poter essere in grado... Continue Reading →
Skriniar dove il gioco non c’è
Grazie a Milan Skriniar e Samir Handanovic l’Inter esce con tre punti dalla difficile trasferta all’Ezio Scida di Crotone. Il caldo ed il terreno di gioco (lento) non aiutano la squadra di Luciano Spalletti che nel primo tempo controlla la partita (73% di possesso palla nei primi 45 minuti di gioco) ma non riesce praticamente... Continue Reading →
5 vs 5 (VAR, warmhole e il Teorema di Conceição: cose buone e cose molto cattive su Inter – Spal)
Viviamo di racconti, la narrazione del contemporaneo ha sostituito la cronaca. Non ci sono più storie lineari e brevi, serve sempre una spruzzata di epica per rendere interessante l'oggetto, lo svolgersi della trama. Questa continua necessità di drammatizzazione (nel senso di costruzione di un racconto di fantasia secondo regole molto precise), è l'unico motivo per... Continue Reading →