Una doverosa premessa: questo post non affronterà temi finanziario-gestionali per due motivi molto precisi. Il primo è l'incompetenza di chi scrive (e l'onestà che mi spinge a non propinarvi dei copia e incolla generici), il secondo è che per una volta vale la pena di prendersi il lusso di un'analisi delle strutture decisionali e non... Continue Reading →
Nessuno mette il Friuli in un angolo (what goes around comes around, le pagelle di Inter – Udinese)
Un lungo applauso dopo il triplice fischio, come una liberazione. L'abbiamo persa, è finita l'imbattibilità e con essa alcune pressioni. Ma chi era allo stadio ha voluto comunque tributare a questa squadra un applauso sacrosanto, meritato. Come genitori amorevoli dopo una caduta del loro bimbo, come a dire: non è successo niente. L'abbiamo persa male, dopo... Continue Reading →
Capire Spalletti (o almeno provarci)
Alla sollecitazione del cronista "C'è un grande entusiasmo intorno alla squadra", Mourinho probabilmente avrebbe risposto con un "Ci fa molto piacere il calore dei tifosi", Mancini con un "Ottimo, siamo contenti, è un buon inizio", Stramaccioni con un "Ahò, bene bene!". Luciano Spalletti, nell'immediato post-partita di Inter-Villarreal, l'ultima amichevole, ha invece risposto così: "Mi sembra... Continue Reading →
Breve storia triste: Gabigol (fine)
Se digitate Gabigol su Google, come proposta di ricerca appariranno nell'ordine "Gabigol", "Gabigol Fifa 17", "Gabigol fantacalcio" e "Gabigol perché non gioca", e la combinazione di queste tre frasi costituisce la cosa più calzante che mi sia capitata di leggere su Gabigol negli ultimi cinque mesi, da quando cioè è entrato in orbita Inter. Gabigol,... Continue Reading →
Voi e i vostri fottuti occhi da cerbiatto
Il tifoso da curva non sa più come insultare, il tifosotto non sa più cosa dire e il blogghe non sa più cosa scrivere. Quello dell'Inter è il primo caso di encefalogramma piatto contagioso, come se la mancanza di reazioni vitali si propagasse tra consanguinei come una varicella. E' una stagione così, bizzarramente disastrosa, dove... Continue Reading →
Tu quoque, Pupi, fili mi
Bolingbroke: «Siamo soddisfatissimi di De Boer. Ha accettato l'incarico all'ultimo momento ed è una situazione difficile. Siamo con lui al 100%. Durante la sosta natalizia, potrà lavorare per la prima volta con la squadra per dieci giorni consecutivi. Ha solo bisogno di tempo». Ausilio: «Non abbiamo contattato nessun allenatore. Sfido chiunque ad affermare di essere... Continue Reading →
Esonerato, anzi no, anzi sì, anzi no, anzi forse (la nostra analisi tattica di Inter – Torino. Ah, non si fosse capito #NoiStiamoCondeBoer)
di Michele Tossani L’Inter batte il Torino, torna al successo e sembra così rinsaldare la posizione di Frank De Boer sulla panchina nerazzurra. Sembra perché, a leggere i titoloni di certi giornali o a sentire la voce di taluni pundits (esperti) sulle varie Tv, il buon Frankie avrebbe comunque le ore contate, con un cambio... Continue Reading →
Parola di Javier (Capitano, mio Capitano)
Di Fabrizio Biasin Zanetti ha parlato. Succede, direte voi. Sì, ma non ha detto: «L'Inter è una grande società (...), bisogna combattere per questi colori (...), ringrazio il presidente Thohir (...), un pensiero va a Massimo Moratti (...), #amala». O meglio, nel mare di ovvietà che sono marchio di fabbrica di giocatori ed ex giocatori elevati... Continue Reading →
El Poco (sorridente) Mancini
Due giorni fa Massimo Oddo è stato ospite di una delle tremilacinquecento dirette non stop sul calciomercato, una di quelle in cui Icardi parte-resta-parte-resta-parte-resta-un po' parte ma resta. Considerati i trascorsi laziali e la buona conoscenza reciproca con Mancini, a Oddo hanno chiesto se sarebbe stato felice di allenare una rosa come quella dell'Inter. Oddo è uomo simpatico e... Continue Reading →
Lo stato A, lo stato B (scenari di un calciomercato litigioso, triste y final)
Poiché non ci date notizie, non ci fate capire, non trovate un accordo e rimanete litigati e imbronciati come bimbi che si sono picchiati durante la ricreazione e si detestano anche se non ricordano più chi ha iniziato, proviamo noi a individuare la vera radice del problema, nascosta in un elenco di fatti veri, verosimili e... Continue Reading →