Jérémie Brechet è uno di quei giocatori di cui persino Google ha poca memoria. Se scrivete il suo nome nella barra di ricerca vi appariranno, nell'ordine: un locale di Milano, un dj di musica techno, un film francese con una trama del cazzo (come spesso accade nei film francesi) e che non parla di un... Continue Reading →
La capanna dello zio Tom, la baracca dello zio Frankie
di Camillo De Carli Ho visto la finale olimpica del basket. Stati Uniti contro Serbia. La partita è stata in bilico per non più di cinque minuti, quando gli americani hanno strappato il punteggio non c’è stato più il minimo dubbio su quello che sarebbe successo: tanto a poco, oro in viaggio verso gli States.... Continue Reading →