Ora, ci sono premesse doverose da fare, e pensiamo siano condivise di default anche dai più irragionevoli tra gli interisti: ieri sera a Praga l'Inter ha fatto schifo e, tornando a 15 giorni prima con gli sconosciuti israeliani, in Europa League abbiamo fatto schifo due volte su due, che è oggettivamente una pessima media. Dopo... Continue Reading →
L’inadeguatezza sai, è come il vento (5 orrori di Sparta Praga – Inter di cui parlare una volta per tutte)
In serate come questa le pagelle servono a poco, è infinitesimale la distanza tra chi ha giocato malissimo e chi male. Dovessimo salvarne uno, solo Mauro Icardi ha tenuto il campo per 20 minuti da calciatore del suo livello, toccando due palloni di prima che avrebbero potuto (in condizioni normali e se i suoi compagni di squadra... Continue Reading →
Non è brasiliano però
Chissà come si scrive il nome intero di Sheva. Andrij Mykolajovyč Ševčenko, ma per non fare errori di battitura sono andato su Google ed ho fatto copia e incolla. Deve essere stato duro avere un idolo con un nome impronunciabile. Deve essere stato duro, e posso garantirvi che lo è stato davvero, sopportarlo da tifoso avversario,... Continue Reading →
Interisti per Praga
di SETTORE Che poi, stringi stringi, la cosa bella del blog è che ti fa incontrare gente che mai avresti incontrato senza un blog (non so se è chiaro il concetto). Tipo che nell'inverno del 2012 mi arriva una mail da Praga di tre ragazzi italiani che abitano là - tre ragazzi italiani e interisti... Continue Reading →
La visione di Miangue da vicino (corri Senna, corri!)
di Federico Corona Trezzano sul Naviglio, un giovedì qualunque di tutti i plumbei giovedì di gennaio. In programma, un'amichevole con l'Inter Primavera che forse, a pensarci bene, non rendeva quello un giovedì come tutti gli altri. Noi, discreta squadra di Eccellenza Lombarda, loro, giovanissimi architetti con grandi progetti, che cercano di costruire le fondamenta di... Continue Reading →
Un alieno a San Siro (Frank de Boer e la rivoluzione etica, istruzioni per l’uso)
Di Hendrik van der Decken Nella domenica di Inter-Bologna, Frank de Boer ha marcato la grande distanza che passa tra lui e la cultura, calcistica e non, del nostro Paese: alcune sue decisioni e dichiarazioni hanno mostrato un altro modo di guidare una squadra, un modo a noi non tanto familiare. Naturalmente i commenti a... Continue Reading →
Inter – Bologna spiegata ai tuoi amici del bar (la consueta, sagace analisi tattica del Professor Tossani)
Si ferma davanti al Bologna la corsa dell’Inter che, dopo aver inanellato tre vittorie consecutive è costretta al pari casalingo dai Felsinei. L’1-1 finale lascia forse l’amaro in bocca ma è, tutto sommato, il risultato più giusto al termine di una partita che ha messo in luce pregi e difetti di questa Inter della prima... Continue Reading →
Senna Miangue, ovvero”la app che disinstalla Santon?”
Mio figlio, che ha 11 anni, mi fa: “Papà, ma chi è il 95?”. È l’85esimo di Inter - Bologna. Ci siamo messi a guardare il tv da appena quindici minuti. Trafelati dopo un’uscita pomeridiana passata con l’occhio e il pollice opponibile, quello che ci distingue dai primati, attaccati al tasto refresh dello smart phone.... Continue Reading →
Tutti i perché di Frank de Boer (dal nostro inviato speciale Pino Robiola, procuratore pezzente)
In questi giorni mi sto vedendo spesso con Frank che ha scelto a me per imparargli bene l’itagliano. I risultati già si sentono. Eccome se si sentono…Sapete, Frank ha scelto a me perché ci conosciamo da una vita. Quando lui giocava all’Ajax, io vivevo ad Amsterdam. Allora lavoravo nel mondo del cinema, nel senso che... Continue Reading →
Inter – Bologna, le pagelle
Santon che recupera un pallone impossibile, lancio sulla testa di Ranocchia che è solo. Dai, Andrea. Dai. Regalati sto sogno. Andrea la colpisce troppo bene, e il pallone finisce fuori. Frank e Orlando non ci credono, si buttano sull'erba di San Siro con la loro camicia bianca e i completi buoni. Gli diamo una simbolica... Continue Reading →