Siamo quelli che vanno a prendere il pallone. Inter-Barca, le pagelle

Ci è andata di lusso, gli è andata di lusso. Tra queste due affermazioni, entrambe vere, è racchiusa tutta la gara, perché se è vero che nel palleggio ci sono stati superiori (e anche nei tiri), be’, noi siamo quelli che vanno a prendere il pallone dopo il gol. E non dobbiamo temere nessuno.

Handa 8
Mentre festeggi a casa abbracciando anche il tuo cane bagnato, rientrato dalla passeggiata, compare in tv Samir con una faccia così lunga che ti domandi se forse non hai cambiato canale troppo presto e, in quell’attimo, il barca non te ne abbia messe quattro. Malcom lo beffa anticipando il tiro. Per me non ha colpe.

Vrsaljko 7
È un mix tra la corsa di Stradivarius, cavalcato da Frankie Dettori al Royal Ascot, e i piedi di Pasquale Bruno detto O’Animale. Ne viene fuori un ibrido buono per essere studiato al Cern.

Skriniar 8,5
Sono quelle serate in cui ci rimbalzi contro come un insetto sul parabrezza.

De Vrj 7,5
Varrebbe la stessa considerazione fatta per il suo compagno di reparto. Cicca la palla che avvia l’azione del gol, contiene una bestia come Suarez, bravo per quanto antipatico.

Asamoah 7
Attento, spinge e difende meglio che in altre partite. Quando Luciano prova a richiamarlo lui gli ricorda che l’anno scorso lì, in quelle terre libere, pascolavano Santon e Yuto, e scatta subito la pizzata per tutti.

Brozo 7
Gioca peggio delle altre volte, perde diversi palloni, ma lo premiamo perché anche sfinito ci mette l’anima andando di bolina, ma soprattutto per la sua entrata su Malcom che, francamente, c’aveva già spaccato i maroni.

Vecino 7,5
È come il rosso in banca, arriva quando meno te lo aspetti. E ti fa tanto male. Matias è inclassificabile. Ci sono delle volte che vorresti corrergli dietro randellandolo forte spiegando la tua personale opinione sulla garra charrua, altre, specie negli ultimi minuti, che vorresti il suo santino in auto con la scritta “non correre papà”. Non so quanti palloni abbia dilapidato, ma so che alla fine del match lui è sempre dentro l’area di rigore e prima o poi la prende.

Politano 7,5
Come poltronista abbonato a Sky, ero scettico sul suo acquisto. Si sta rivelando una bomba. Queste gare internazionali gli hanno fatto acquisire autostima. Punta l’uomo, crea superiorità. ‘Azz. È come quando da adolescente scopri che puoi praticare l’onanismo anche con la mano debole. Una goduria.

Ivan 7,5
Non è all’apice della sua forma ma la sta ritrovando. Sta tornando in modalità “Golden Retriever”, cioè gli getti la palla in qualsiasi parte del campo e lui la va a prendere e la riporta.

Ninja 7
E va be’, ha fatto un po’ schifo. Ma ha giocato con una gamba sola e lo voglio incoraggiare. Anche questo lo trovo un bel segnale.

Mauro 9
Voleva vincere. E noi con lui.

Borja 7,5
Non ha corsa ma ha un grandissimo senso del campo e dei compagni. Molta geometria. Queste partite, che assomigliano più a un duello di fioretto che a un Royal Rumble, sono il suo pane.

El Toro 7,5
Per lo stop in aria di rigore, il tunnel all’avversario, il cross teso senza guardare. Vi pare poco?

Candreva 7
Ti vogliamo bene Antonio.

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